I LAVORI DEL CASTELLO ARAGONESE DI Baia hanno interessato più cantieri e pertanto le tipologie di intervento sono state le più varie in quanto hanno riguardato tanto lo scavo archeologico, quanto il restauro e il recupero di ambienti e paramenti murari nonché opere di restauro di numerosi reperti lapidei (provenienti da Cuma e Pozzuoli) seguito dal loro allestimento nelle sale destinate a tale nuovo uso.
Il lavoro è stato suddiviso in due perizie e in più lotti:
- rampe /percorso sale museali/ristoro
- sale museali
- prigioni
- piazzale d’armi
- ex polveriera /nuova sala museale liternum
- piazzale meridionale della mezzaluna
- batteria s.antonio – fossato occidentale
- torre n-w – batteria tenaglia- spalti settentrionali – rampa d’accesso all’arenile e costoni nord est
- strutture archeologiche
- Allestimento sale museali
- cavedi e reti impiantistiche